lunedì 27 febbraio 2012

RIPARTIRE DALLA BICICLETTA

Ci rivolgiamo a tutti i cittadini che vogliono la città ed il proprio quartiere più vivibile, dove si possa pedalare e camminare in maniera sicura, partendo dal concetto  di creare delle strutture a basso costo, con effetti immediati.


LA ZONA 30 :
Sono aree circoscritte in cui il mezzo motorizzato non deve superare tale limite. Vanno istituite nei quartieri residenziali, in assenza di piste ciclabili, dove ci sono parchi e scuole. Di seguito alcuni benefici:

- a minore velocità consentita permette una migliore convivenza tra auto, biciclette e pedoni
- diminuisce notevolmente il numero e la gravità degli incidenti (fino al 70%) Un ciclista o pedone, colpito a 65Km/h ha l’85% di probabilità di venire ucciso, a 30Km/h si riduce del 5% l’automobilista ha maggiore tempo di reazione
-  si ha un’ importante riduzione delle emissioni inquinanti.
- il traffico diventa più fluido e scorrevole
- diminuisce la rumorosità.

BICICLETTA+BUS
Ci sono diverse possibilità per creare questo servizio, è semplice e crediamo sia una buona soluzione per rilanciare il concetto di una città a misura di bicicletta. Prima di dire "ma non si può", ecco alcuni esempi:


Crediamo che sia necessario rilanciare il trasporto urbano locale, con queste soluzioni, che permettano al cittadino di muoversi nel tessuto urbano in maniera diversa.

La campagna mobilitiamoBICI è a sostegno della bicicletta, ed è nell’interesse di tutti favorire la diffusione della bicicletta come mezzo di spostamento nella città, a partire dalla realizzazione delle ZONE 30. Se condividi anche tu la necessità di migliorare il tuo quartiere sali in bicicletta, riduci i tuoi spostamenti in auto, e segui la campagna mobilitiamobici

Non servono grandi opere, basta una cultura a pedali….mobilitiamoBICI

venerdì 24 febbraio 2012

UISP ANCONA PER UNA CITTA' A MISURA DI PERSONA

La Uisp territoriale aderisce alla campagna "mobilitiamobici" condividendone i contenuti, focalizzando maggiore attenzione per la città di Ancona sotto il punto di vista della mobilità ciclabile. Riportiamo la mail che è arrivata al nostro indirizzo di posta inviata dal presidente Giovanni Barone:

La UISP di Ancona è lieta di aderire alla campagna "mobilitiamobici"per sostenere un uso più organico della mobilità in particolare favorire l'uso della bicicletta nei centri urbani con particolare attenzione alla realizzazione di piste ciclabili, aree circoscritte precluse all'utilizzo dei motori e aree pedonali, per una città più pulita, a misura d'uomo e di cittadino.
Nell'occasione colgo l'opportunità per informare che il 13 maggio, dopo anni di assenza, ritorna il BICINCITTA' , per cui invito tutti a mobilitarsi per dare una giusta collocazione a questa manifestazione e per dimostrare che anche la città di Ancona può avere un uso più organico della bicicletta.

La campagna "mobilitiamoBICI" si basa su due principali richieste per lo sviluppo della ciclabilità nella città: Zone 30 nei quartieri esistenti residenziali, e trasporto pubblico combinato bicicletta+bus.
Attendiamo risposte sulla questione da parte dell' amministrazione comunale, che non si è ancora espressa. Oggi la notizia viene riportata dal quotidiano locale il  Carlino di Ancona con un breve articolo. Ancora  non viene divulgata nei dettagli da nessun quotidiano cosa si propone dal punto di vista di chi tutti i giorni utilizza questo mezzo per spostarsi nella città.
 
A livello nazionale #salvaiciclisti, continua a ricevere adesioni, i gruppi locali si moltiplicano, fioccano iniziative e continue proposte da parte dei ciclisti di tutta Italia su come migliorare le proprie città.
La sintesi della giornata viene riportata dal blogger PICICLISTI di Paolo Pinzuti, che ogni giorno scrive nel proprio blog il resoconto della campagna nazionale #salvaiciclisti.






giovedì 23 febbraio 2012

La bicicletta per una città a misura di persona

Il Corriere Adriatico comunica  che è iniziata la campagna Mobilitiamobici. Il sindaco Fiorello Gramillano conferma la guida alla città, attendiamo una posizione sulla situazione ciclabile e sulle proposte che abbiamo inoltrato sia da lui, che da tutti gli amministratori comunali in carica, e i presidenti di circoscrizione. Per adesso nel web riporta la notizia VIVERE ANCONA con un ampio spazio, l'importanza di questa campagna, che parte dal sostegno della bicicletta, è per rilanciare una mobilità dolce, per incentivare il trasporto pubblico, per decongestionare la città, per respirare meno gas inquinanti, per far crescere i nostri figli in un'ambiente urbano più sano. Ricordiamo le nostre proposte che sono quelle di creare delle zone 30 nei quartieri residenziali esistenti, e il trasporto combinato bicicletta+bus.

Inoltre potete aderire alla campagna nazionale #SALVAICICLISTI che proprio oggi ha lanciato alle 12:00 contemporaneamente  a tutti i sindaci d' Italia, un'appello che potete trovare nei post sottostanti.

#SALVAICICLISTI: LETTERA AI SINDACI

La campagna nazionale #salvaiciclisti comunica una lettera rivolta a tutti i sindaci d'Italia e postata contemporaneamente su gruppi facebook, twitter e decine di blog. Ieri abbiamo spedito una lettera al nostro Comune a tutti i livelli, e agli organi di informazione, di cui aspettiamo sostegno, o per lo meno una posizione sulla situazione ciclabile della città.

Qua riportiamo la lettera della campagna nazionale #salvaiciclisti. Chi vuole può copiarla ed inviarla, oppure condividerla tramite il logo "zona30" nella pagina. L'indirizzo per inviare la mail potete trovarlo nella pagina del comune di Ancona

Caro Sindaco,
come avrà avuto modo di apprendere dalle notizie degli ultimi giorni, l’Italia si posiziona al terzo posto in Europa per mortalità in bicicletta. Negli ultimi 10 anni, ben 2.556 ciclisti hanno perso la vita sulle nostre strade ed è per questo che due settimane or sono abbiamo lanciato in Italia la campagna #salvaiciclisti chiedendo al Parlamento italiano l’applicazione degli 8 punti del manifesto del Times di Londra per la sicurezza stradale. In questi i giorni il Parlamento sta facendo la propria parte e una proposta di legge sottoscritta da (quasi) tutte le forze politiche è pronta per la presentazione alla Camera e al Senato. Senza il suo prezioso contributo di amministratore locale, però, anche la migliore delle leggi rischia di restare lettera morta ed è per questo che chiediamo la sua adesione a #salvaiciclisti per il miglioramento della sicurezza dei ciclisti nella sua città. Aderendo a #salvaiciclisti si impegnerà quindi a:
1. Garantire l’applicazione a livello locale degli 8 punti del Manifesto del Times per i temi di competenza comunale
2. Formulare le opportune strategie per incrementare almeno del 5% annuo gli spostamenti urbani in bicicletta nei giorni feriali
3. Contrastare il parcheggio selvaggio (sulle strisce pedonali, in doppia fila, in prossimità di curve e incroci, sulle piste ciclabili)
4. Far rispettare i limiti di velocità e istituire da subito delle “Zone 30″ e “zone residenziali” nelle aree con alta concentrazione di pedoni e ciclisti
5. Realizzare, qualora mancante, un Piano Quadro della Ciclabilità o Bici Plan
6. Monitorare e ridisegnare i tratti più pericolosi della città per la viabilità ciclistica di comune accordo con le associazioni locali
7. Redigere annualmente un documento pubblico sullo stato della viabilità ciclabile indicando i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri
8. Dotare ogni strada di nuova costruzione o sottoposta a interventi straordinari di manutenzione di un percorso ciclabile che garantisca il pieno comfort del ciclista
9. Promuovere una campagna di comunicazione per sensibilizzare tutti gli utenti della strada sulle tematiche della sicurezza
10. Dare il buon esempio recandosi al lavoro in bicicletta per infondere fiducia nei cittadini e monitorare personalmente lo stato della ciclabilità nella sua città.
È perché riteniamo che la campagna #salvaiciclisti sia dettata dal buon senso e da una forte dose di senso civico che chiediamo un suo contributo affinché anche in Italia il senso civico prenda finalmente il sopravvento.

mercoledì 22 febbraio 2012

sostieni...BILE!



...non immaginare di pedalare, camminare, respirare, dialogare, e giocare....mobilitiamoBICI

ringraziamo per la foto Marco Contadini di #salvaiciclisti

Una lettera per una città a misura di persona e di bicicletta

Oggi è iniziata ufficialmente la campagna "mobilitiamoBICI" della Polisportiva Ancona Social Club. Come prima iniziativa, abbiamo inviato una lettera via mail al Sindaco, agli assessori del comune, ai presidenti delle circoscrizioni, ai media locali, in cui riporta le nostre proposte per incentivare i cittadini ad utilizzare la bicicletta nella città. 


Riportiamo il testo inviato:
Al Sindaco
Agli assessori
Ai presidenti di circoscrizione
Agli organi di informazione

In questi giorni è nata una campagna a livello nazionale per la tutela di chi utilizza la bicicletta per spostarsi in città a cui abbiamo aderito. “#salvaiciclisti” è il nome della campagna che trasversalmente prende adesioni, dai media nazionali, dai sanatori, dai parlamentari dello Stato italiano, dai personaggi dello spettacolo, e molto altro ancora. Ciò premesso nella nostra città a causa della recessione,  della benzina che ha superato gli 1,80 €/l ,il bollo, l’assicurazione e i costi di manutenzione dell’ automobile, chi sceglie la bicicletta è notevolmente in aumento, smontando il dogma che ad Ancona non si può utilizzare questo mezzo. Per questo anche ad Ancona, nasce la campagna “Mobilitiamobici” promossa dalla Polisportiva Ancona Social Club, per proporre e sviluppare un radicale cambiamento sul piano della mobilità ciclabile, che punti allo sviluppo di una città a misura di persona, partendo proprio dalla tutela di chi scegli la bicicletta come mezzo di spostamento.
Noi chiediamo alle istituzioni pubbliche locali di attuare  le seguenti misure
per la nostra città:

-          creazione di zone a 30 Km/h, nei quartieri esistenti e  residenziali per tutelare i pedoni e ciclisti, al fine di rendere i nostri quartieri a misura di persona;
-          combinazione gratuita bici+bus, per superare la conformazione del territorio della città.
Condividere una città meno inquinata e a misura di persona ne trae benefici tutta la collettività e le future generazioni.  Per seguire la campagna: http://mobilitiamobici.blogspot.com oppure scrivere a: anconasocialclub@libero.it
Per informazioni siamo disponibili ad incontri, portando il punto di vista di chi tutti i giorni regala una città migliore a colpi di pedali…mobilitiamoBICI


Di seguito riportiamo come è nata la campagna nazionale #salvaiciclisiti, tratta dal sito amicoinviaggio.it.  Nel sito viene spiegato come nasce la campagna dal manifesto del Times ripreso dai 34 blogger del nostro paese, fino agli ultimi sviluppi della campagna. Ricordiamo che su facebook potete trovare il gruppo "salvaiciclisti-ancona" per scrivere i vostri punti di vista in merito alla campagna e suggerimenti ulteriori su cosa possiamo promuovere nella città. http://www.amicoinviaggio.it/salvaiciclisti-resoconto-e-istruzioni-per-luso/

martedì 21 febbraio 2012

Le salite e le discese...bici+bus è la soluzione!

Ancona non è pianeggiante, e questo è un deterrente che scoraggia i cittadini ad utilizzare la bicicletta. Una pratica soluzione, a spese minime e con buona volontà da parte di amministratori locali e Conerobus, può realizzarsi, con la possibilità di viaggiare nella città caricando la bicicletta nei bus. Una plausibile soluzione è utilizzare se il posto è vuoto, lo spazio riservato ai diversamente abili, con l'obbligo di liberare lo spazio in presenza di una persona che ne abbia la necessità, indicando tramite cartello la possibilità di caricare la bicicletta all'interno del mezzo. Per funzionare, questo servizio ha bisogno di un'informativa sugli orari in cui passano i bus adibiti a questa modalità, e renderlo attivo nelle salite più impegnative.
Via Maggini, Tavernelle, Pietra la croce, possono essere le vie pilota per sperimentare questo servizio.

Le motivazioni delle ZONE 30



Le zone 30 km/h riducono di oltre la metà lo spazio di arresto aumentando il raggio del cono visivo di chi conduce il veicolo. Il numero di incidenti si riducono del 40%, il numero dei feriti del 70% e le lesioni fisiche alle persone sono meno gravi.
La zona 30 riduce la fasi di accelerazione, diminuendo il consumo di carburante e di emissioni inquinanti la rumorosità del traffico si riduce di circa 5db
I cittadini sono stimolati a percorrere a piedi o in bicicletta la zona 30, costituendo una migliore qualità nei quartieri.
Nella nostra città ci sono alcune zone che questo limite è applicabile: Zona di Piazza Ugo Bassi, Stazione, Archi,Q3, Q2, Brecce Bianche, Centro storico, Passetto (zona Viale)

Maggiori notizie: http://zone30.it/



lunedì 20 febbraio 2012

#salvaiciclisti: Una testimonial spaziale!


Abbiamo accolto la notizia con immenso piacere che l' astrofisica Margherita Hack sostiene la campagna #salvaiciclisti, per due ragioni. La prima che è piacevole che nel nostro paese ci sono personaggi di calibro come lei a schierarsi a favore di chi utilizza la bicicletta, e che il suo supporto serva per far si che la campagna abbia epiloghi positivi. La seconda, il sostegno della Hack a #salvaiciclisti, rafforza le istanze quando vengono rappresentate a livello territoriale. Ringraziamo a lei e a tutti coloro che hanno rappresentato #salvaiciclisti in quella giornata!

Ecco le sue dichiarazioni su #salvaiciclisti:
«che la sicurezza sulle nostre strade è molto poca, spesso le automobili sfiorano i ciclisti, mancano delle piste ciclabili capillari e adeguate. Serve più rispetto per i ciclisti da parte delle automobili e più considerazione da parte dei politici. Le biciclette non inquinano e permettono di andare spesso alla stessa velocità degli scooter. Sono perfette per le città italiane, con i centri storici stretti e caotici, per riuscire a muoversi con agilità nel traffico. Bisogna aiutare e sostenere i ciclisti».